Inaugurazione della nuova sede POMOCA in Svizzera
Il leader mondiale delle pelli per lo sci alpinismo si trasferisce a Chavornay

Il 21 novembre, il Gruppo Oberalp, con sede in Alto Adige, ha celebrato l’inaugurazione della nuova sede del marchio svizzero POMOCA a Chavornay. Dal suo ingresso nel portafoglio Oberalp nel 2011, POMOCA è diventato leader mondiale per qualità e performance nel settore delle pelli per lo sci alpinismo. Fondata nel 1933, POMOCA rappresenta l’eccellenza svizzera, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Per preservare questo patrimonio, il Gruppo Oberalp ha deciso di mantenere la produzione in Svizzera e di continuare a investire nel marchio, realizzando un nuovo stabilimento completato dopo tre anni di lavori e un investimento di 12 milioni di franchi svizzeri.

Nel suo discorso di apertura, Heiner Oberrauch, presidente del Gruppo Oberalp, ha affermato: “Ogni marchio ha bisogno di una casa, un luogo che ne rifletta l’essenza. È quello che abbiamo creato qui per POMOCA, proprio come abbiamo fatto per Salewa a Bolzano (Italia) e Dynafit  a Kiefersfelden (Germania). Questa posizione unisce identità del marchio ed eccellenza produttiva, creando un valore del marchio durevole. »

Insieme a Josep Castellet, CEO di POMOCA, ha accolto ospiti illustri e partner di lunga data, tra cui Isabelle Moret, Consigliera di Stato; Laurence Marchand, Sindaco di Chavornay; Jordi Canals, Segretario Generale dell’ISMF; Guy Dufour, membro della famiglia fondatrice di POMOCA; e Patrick Savoy, Direttore Generale di Bat-Mann Construction SA. Insieme hanno inaugurato ufficialmente lo stabilimento che rappresenta la visione di POMOCA combinando eccellenza tecnologica, innovazione svizzera e impegno sostenibile per affrontare con ambizione le sfide del futuro.

La scelta di Chavornay, vicino a Losanna, consente a POMOCA di inserirsi in un hub regionale di innovazione e di collaborare con istituzioni di ricerca di primo livello come l’EPFL e i centri accademici del cantone di Vaud. Questa vicinanza al mondo economico e accademico rafforza la capacità di POMOCA di innovare e sviluppare prodotti ad alte prestazioni.

Questo edificio non è solo una fabbrica, ma il nuovo cuore pulsante di POMOCA, dove la nostra passione per la montagna e la competenza svizzera si incontrano per dare vita all’innovazione. Questo nuovo spazio ci permette di rispondere a una domanda crescente, garantendo al contempo una produzione di alta qualità allineata ai nostri valori e nel pieno rispetto dell’ambiente.

Josep Castellet
CEO di Pomoca
Produzione verticalizzata e forte impegno ambientale

Nel 2021, il Gruppo Oberalp ha acquisito Velotex, azienda specializzata nella tessitura con sede a Wermelskirchen, in Germania. Questo investimento ha permesso di verticalizzare la produzione delle pelli da sci di POMOCA, assicurando il pieno controllo della filiera produttiva, dal filo tessuto in Germania alle pelli prodotte in Svizzera. “Grazie a questa integrazione verticale, possiamo gestire ogni fase del processo produttivo, garantendo i massimi standard qualitativi e promuovendo continuamente l’innovazione”, spiega Ruth Oberrauch, Vicepresidente e Head of Sustainability del Gruppo Oberalp. “L’integrazione di diverse fasi produttive ci consente inoltre di avere altissimi criteri ecologici e sociali”, aggiunge. Dal 2020, POMOCA è stata la prima azienda a produrre pelli per sci prive di PFAS, un passo decisivo verso soluzioni performanti ed ecocompatibili. Inoltre, per promuovere un’economia circolare, il marchio collabora con aziende come Skinalps e Baabuk per trasformare gli scarti di produzione in accessori pratici, come cinture e portachiavi.

Un’architettura moderna e sostenibile

Lo stabilimento, realizzato dal costruttore Bat-Mann SA in tre anni con un investimento di 12 milioni di franchi svizzeri, combina innovazione architettonica ed efficienza produttiva. Progettato dallo studio Dreier Frenzel, il design richiama la vicina catena alpina, simboleggiando il legame profondo di POMOCA con la natura e il suo patrimonio. Con una superficie di 3.800 m², l’edificio unisce modernità e sostenibilità. Dispone di uffici open space, spazi collaborativi e strutture come un centro fitness, pensate per migliorare il benessere dei collaboratori. Grazie a linee di produzione ottimizzate, la capacità produttiva raggiunge ora le 500.000 unità annue, mantenendo elevati standard di qualità. Le infrastrutture energetiche includono pompe di calore, sistemi di ventilazione a doppio flusso, riscaldamento a pavimento e un tetto fotovoltaico di 1.200 m². Queste tecnologie favoriscono l’uso di energie rinnovabili e operazioni rispettose dell’ambiente.